Giro d’Italia 2020, Geraint Thomas: “Bello sentirmi dire che sono il favorito”
Geraint Thomas arriva fiducioso al Giro d’Italia 2020. Dopo una brutta ripartenza al Giro di Delfinato, il gallese ha mostrato di aver trovato la condizione con il secondo posto alla Tirreno-Adriatico e il podio sfiorato nella crono iridata ed è ora considerato il favorito da bookmakers e addetti ai lavori (noi compresi) per la vittoria della corsa rosa. Nella conferenza stampa di presentazione il corridore della Ineos Grenadiers non si è nascosto e ha ammesso di essere uno dei favoriti, ma allo stesso tempo ha anche voluto chiarire di non sentire la pressione del dover vincere per forza.
“Penso di essere uno dei favoriti, ma ci sono tanti corridori forti – ha spiegato – È bello sentirsi dire di essere il favorito, ma non è una cosa a cui pensi, pensi solo a essere in forma e a correre meglio che puoi. Spero abbiano ragione. Da dove viene la mia fiducia? Ho vinto il Tour nel 2018 e ho fatto secondo lo scorso anno. Durante la Tirreno ho cominciato a sentirmi più forte e anche i Mondiali sono andati bene”.
Il britannico ha poi rivelato di non essere preoccupato dalle tante montagne dell’ultima settimana, né di sentire della pressione ulteriore dopo il brutto risultato della compagine di Dave Brailsford al Tour, con il ritiro del capitano Egan Bernal all’inizio della terza settimana: “Avete visto il Tour? Anche lì ci sono le montagne. Ovviamente ci saranno giorni duri e in montagna è dove si vince e si perde. Ma sì, sarà una corsa dura e potrebbe esserlo ancora di più in caso di freddo o pioggia. Saranno grandi sfide che chiuderanno la corsa in maniera entusiasmante. Nessuna pressione dal team, per me è sempre lo stesso. Nessuno mi ha detto di dover vincere per forza. Mi preoccupo solo di me stesso, poi possono succedere un sacco di cose che sono fuori dal mio controllo, sarà quel che sarà”.
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